Ho (quasi) messo a posto i miei libri - Giulia Canteri




Titolo: Ho (quasi) messo a posto i miei libri
Autore: Giulia Canteri
Editore: VJ Edizioni
Data di pubblicazione: 15 marzo 2021
Pagine: 180
Costo: €13,00

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Trama📖:

Giulia Canteri, una diciottenne alle prese con la maturità - spartiacque fra un mondo conosciuto e quello che si dovrebbe aprire dinnanzi - affida al proprio io - sotto le mentite spoglie di un diario - tutte le sensazioni provate durante il lockdown generale, imposto nei mesi di marzo ed aprile 2020 dal governo italiano, per fronteggiare l'epidemia da Covid 19. Giorno dopo giorno la giovane autrice - al suo esordio letterario - annota le sensazioni, le speranze, i dubbi; le paure, le crisi d'ansia, i sogni; nel fermo imposto dal lockdown ripensa alla vita vissuta, fra dolori e soddisfazioni, ripensa ai propri rapporti con il mondo, dai genitori alle amiche, dalla sorella all'amico del cuore. Tutto con i libri, attraverso i libri. Mettendoli "a posto" fisicamente nella libreria è come se Giulia tentasse di riordinare i propri pensieri, per prepararsi alla vita futura "da adulta".

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Recensione📖: 

Buongiorno lettori e lettrici, oggi vorrei parlarvi del romanzo "Ho (quasi) messo a posto i miei libri" che ho avuto l'occasione e il piacere di leggere grazie alla collaborazione con l'autrice emergente Giulia Canteri, che ringrazio per avermi omaggiato della copia cartacea.💕

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Ho (quasi) messo a posto i miei libri è un diario di vita, lucido e coraggioso di una liceale che si trova ad affrontare scuola e maturità nel bel mezzo del lockdown nazionale che ha colpito l'Italia nel 2020.

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Qui da noi, invece, si ingrandisce ogni cosa. Siamo realtà completamente diverse, non ci rendiamo conto di ciò che succede oltre i nostri confini. Pretendiamo di stare male quando alcuni non possono nemmeno permettersi il lusso di piangere.

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Il libro è un piccolo viaggio nella vita di una ragazza, una vita che viene improvvisamente stravolta da una pandemia che le lascerà un marchio indelebile. Pagine ben scritte, con notevoli sequenze descrittive e numerosi spunti di riflessione che i lettori sicuramente apprezzeranno. Il libro è animato da momenti nostalgici e introspettivi, dove l'autrice mette a nudo la sua anima e i suoi pensieri con assoluta sincerità; sono inoltre presenti passaggi ironici e commoventi, dove emergono una capacità di analisi e un'audacia narrativa veramente sorprendenti.

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"Stanno pure tornando vecchi dolori che avevamo dimenticato, ma che con tutta questa immobilità si fanno di nuovo vividi. La gente inizia a sentire di non aver realizzato nulla e noi studenti li soffriamo molto."

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Dal romanzo si percepisce il ritratto di una ragazza estremamente matura rispetto alla sua età, che rivela un'ammirevole profondità di pensiero, e che è in grado di trovare bellezza anche nelle cose più semplici e quotidiane. Giulia, con il suo diario, ha deciso di condividere una parte di sé con il mondo, coinvolgendo il lettore nella sua vita, fatta di amicizie, angosce e riflessioni. Questo libro è una testimonianza in prima persona di ciò che è stato il Covid per i giovani, narrata attraverso gli occhi innocenti dell'adolescenza.

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"La mente è una libreria complessa, la più vasta al mondo, non è certo come quella che ricopre lo studio e il corridoio di casa mia. I pensieri sono libri indecifrabili di cui sei tu l'unico traduttore."

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Ciò che maggiormente emerge è, però, l'assoluta sincerità e la mancanza di filtri con cui Giulia presenta sé stessa e il suo mondo, fatto di amici, familiari, insegnanti e storie che escono da quei libri che, un po' alla volta, mette al loro posto in libreria. Un libro che, pagina dopo pagina, scende sempre di più nel profondo e nelle emozioni fino a toccare il lettore. Con uno stile narrativo semplice e lineare, è un libro che consiglio assolutamente.

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Voto📖:⭐⭐⭐, 5/5

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