Nessuna pietà - Argyros Singh

 

Titolo: Nessuna Pietà

Autore: Argyros Singh

Editore: Spring Edizioni Narrativa

Data di pubblicazione:15 giugno 2020

Pagine: 243

Costo: € 14,00

Trama📚: 

"Il mondo era diventato diverso. Potrei dire che fosse peggiorato, ma rischierei molto con questa affermazione. Manterrò un profilo basso, dimesso; racconterò le cose per quello che sono state. In realtà, non credo che sarà semplice nascondere ogni emozione, ma era letteralmente da una vita che non sentivo raccontare storie come questa. Nel senso che da quando il mondo è cambiato nessuno ha più avuto tempo o coraggio di raccontare questi giorni e a poco a poco ci siamo convinti che la società sia sempre stata questa. E che in ogni secolo, persino in ogni millennio, l'essere umano non abbia fatto altro che aspirare al presente status. Il mondo è diventato nuovo - è certo - e questo è un racconto di alcuni suoi giorni".

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Recensione📚:

Buonasera lettori e lettrici, oggi vorrei parlarvi del romanzo "Nessuna pietà" che ho avuto l'occasione e il piacere di leggere grazie alla collaborazione con l'autore emergente Andrea Pighin alias Argyros Singh che ringrazio per avermi omaggiato della copia cartacea.💕

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“Nessuna pietà” è un libro che molti definirebbero distopico o visionario. Io piuttosto lo definirei “ rappresentativo” dei giorni nostri, una specie di inquietante raffigurazione che ci fa capire quanto in nostro mondo non sia così lontano dalla distruzione totale.. L’autore dipinge scenari disumani che purtroppo risultano verosimili, non essendo così distanti dalla realtà, presente e passata. 

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"Oggi, noi siamo qui, in piedi, a dimostrare che erano loro i colpevoli. Ha vinto la morte. E a noi resta da pagare le conseguenze dei loro errori."

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Un narratore di cui non conosciamo nulla ci racconta la storia di quattro personaggi: Judith, Brad, Denise e il professor Graham, persone comuni, le quali storie s'intersecheranno tra loro. Grazie all'ottima caratterizzazione dei personaggi il lettore è in grado di identificarsi nelle loro storie, vivendo a pieno le loro vite. I veri protagonisti sono il cittadino medio, l’intellettuale senza futuro e la società ormai corrotta. Questo libro analizza il Sistema e pone importanti riflessioni. Fa riflettere su cosa sia il mondo oggi, sulla violenza, sulla giustizia, sul ruolo della memoria e sul nostro legame con la storia. Il mondo descritto è un mondo senza pudore, un mondo devastato da guerra e distruzione, in preda a caos e disperazione. Ma, in mezzo a tanto delirio e sconforto, emerge un messaggio di speranza. La vita va avanti, sempre. Con o senza l'essere umano. E non le interessa se pensiamo di essere i soli, se la chiamiamo Dio o Scienza. Se vogliamo sopravvivere siamo costretti a rialzarci, a renderci utili, a vivere.

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"È finito il tempo della schiavitù economica e sociale. Oggi vi invito ad unirvi a questa rivoluzione, rivolgendomi a tutto il Paese. Ripartiamo dalle nostre comunità; diamoci delle regole per vivere realmente liberi l'uno rispetto all'altro. Di fronte a un mondo in ginocchio dimostriamo ancora una volta la tenacia dei nostri spiriti."

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L'obiettivo di "Nessuna pietà" è quello di mettere in discussione la società dei consumi, l'ipocrisia, la malvagità umana in rapporto all'istinto di sopravvivenza e alla speranza di una nuova civiltà fondata sulla pace e la cooperazione tra individui. Questo romanzo stimola un dibattito interiore, senza imporre un'unica versione dei fatti e proponendo una diversità di punti di vista esemplificata nelle azioni dei quattro protagonisti. Di questa lettura ho apprezzato l’equilibrio, l'ottima caratterizzazione dei protagonisti, lo sviluppo dell’arco spazio-temporale, la qualità della sintassi e della narrazione. L’autore è riuscito a trattare tematiche importanti in modo maturo, senza confondere il lettore con tecnicismi, senza giudicare. Un libro scorrevole da leggere assolutamente.

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"L'umanità si aggrappò al corpo martoriato della Madre Terra, ma non vi furono poeti, scienziati o filosofi capaci di dare un senso a quella rovina. Era la fine della ragione e l'inizio del delirio."

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Voto📚: ⭐⭐⭐⭐/5